Indirizzo: Corso Europa, Piazza Lanzoni

Ufficio informazioni turistiche di riferimento:

Testo analitico: Trattasi di un’opera frutto della collaborazione fra un ceramista, Emidio Galassi, ed un architetto, Tiziano Dalpozzo. Dichiaratamente fatta per “essere usata”, “La citta edonista” si pone come una via di mezzo fra una fontana, una panchina complessa ed un’opera di arredo urbano. La scultura è composta da una parte in mattoni refrattari, sagomati in modo diverso cosi che al cambiare della luce nei diversi momenti della giornata, cambi la tessitura delle ombre portate sulle superfici adiacenti. La struttura centrale – un muro – si trasforma in panchina nel lato verso la strada e verso il giardino (con sedute di dimensioni ed altezze diverse per i vari utenti, dai bambini agli adulti), e in fontana alle due estremità.

Come arrivare: Dal centro si segue Corso Saffi finché esso, attraversato il Lamone sul Ponte delle Grazie, entra nel Borgo Durbecco, con il nome di Corso Europa: nel primo slargo alberato, prende il nome di Piazza Lanzoni a sinistra.