Indirizzo: Via Rio Sanguinario, 1
Testo analitico: Di questa chiesa non si hanno molte notizie: si sa che la parrocchia esisteva nel 1455 e dipendeva dalla Pieve di S. Prospero.Nei primi tempi, eretta in onore di S. Cristoforo, era più comunemente ricordata come de Limitealto o de Limidalto. Negli anni 1564, 1571 e 1574 era gia fatiscente. Vengono cosi ordinati restauri e viene collocata l’immagine del titolare sulla facciata (immagine in maiolica a bassorilievo di S. Cristoforo). L’antica chiesa era lunga 12 m circa, a travi, e pavimentata a mattoni; la facciata fu rifatta nel 1695, e ancora, insieme ad un intervento generale sulla chiesa, negli anni 1767 e 1772. Dopo il terremoto del 4 aprile 1781, S. Cristoforo fu praticamente riedificata. Questo nuovo tempio era a volta, con tre altari, e misurava m 15×5; sopra l’altare maggiore si ammirava un quadro raffigurante L’Addolorata con il Redentore, di autore ignoto, mentre i due laterali erano dedicati a S. Cristoforo e a S. Antonio da Padova. Già allora l’edificio non aveva più, davanti a sé, il portico. Anche questa chiesa è stata poi distrutta durante la guerra del 1940-45 e ricostruita, nelle forme attuali, nel dopoguerra. Dopo la morte del parroco Don Giuseppe Ceroni, attualmente è retta dal parroco di Zello.